07-03-2014 – Dopo il prezioso pari ottenuto contro l’HinterReggio che ha consentito di mantenere immutate le distanze dall’Akragas, il Savoia torna al Giraud, nel suo fortino che ha ‘regalato’ l’en plein in termini di punti: 36 in 12 partite sui 61 complessivi. Stavolta è di scena il Noto, una delle due squadre che ha battuto i bianchi in campionato. Nel nostro consueto appuntamento dedicato all’AVVERSARIO DI TURNO, curato nell’occasione dai colleghi di www.GolSicilia.it, analizziamo pregi e difetti dei netini con le dichiarazioni del tecnico Betta che, messe da parte le eccessive polemiche di inizio settimana, come è giusto che sia, torna a parlare di calcio giocato.
I PRECEDENTI (A cura di Giuseppe Lucibelli) – Sfida ‘senza storia’ quella tra Savoia e Noto. Domenica le due squadre si incontreranno per la quarta volta, la seconda al Giraud. L’unico precedente casalingo risale alla stagione scorsa. Era il 14 ottobre 2012 ed in uno stadio vuoto, causa la squalifica dell’impianto, i bianchi vinsero nettamente, confermando l’ottimo inizio di torneo. Debutto sulla panca biancoscudata di Sasà Amura, che subentra all’esonerato Pasquale Vitter, all’indomani della seconda sconfitta patita in trasferta quel di Vallo della Lucania (la prima a Vibo Valentia). Al 31’ Ianniello lancia Savarese in area, controllo e tiro vincente. Ancora assist di Ianniello al 17’ della ripresa. Stavolta a beneficiarne è Manfrellotti (domenica avversario) che supera l’incolpevole Vezzani. Allo scadere Borrelli (subentrato ad uno spento Incoronato) capitalizza una fuga di capitan Guarro e chiude la partita sul 3 a 0. Il Savoia riprende la sua corsa verso il primato (si piazza al secondo posto), il Noto di mister Angelo Galfano langue nella penultima posizione. Nella gara di ritorno vincono i siciliani per 1-0 (24.a giornata, 24 febbraio 2013, sulla panca granata c’è Giancarlo Betta, confermato sulla panchina del Noto anche in questa stagione agonistica). Il Savoia scivola al quarto posto e il Noto continua la sua spettacolare rincorsa.
I NUMERI – Pochi problemi di classifica per la formazione granata che si trova in piena zona salvezza, con 6 punti di vantaggio sui play out e una tranquillità che in tanti invidiano. Nonostante i gol messi a segno siano inferiori a quelli subiti, 33 a 36, la squadra netina è senza dubbio una delle siciliane che meglio si è comportata in campionato. I ragazzi di Betta si possono fregiare del riconoscimento di “ammazza grandi”, infatti 3 delle prime 4 in classifica hanno perso all’andata coi siciliani. Andando ad analizzare la classifica ed il calendario, risalta subito all’occhio come il 2014 sia iniziato alla grande per Montalto e compagni che nel nuovo anno hanno trovato la prima sconfitta solamente due domeniche fa, dopo aver ottenuto 4 vittorie e due pareggi, ruolino di marcia invidiabile davvero.
PUNTI DI FORZA – Il gioco non è più sicuramente quello spumeggiante della prima parte di stagione, ma la banda di Betta anche con la nuova rosa, si è dimostrata un difficile scoglio per tutti. L’intelaiatura è completamente diversa da quella del girone d’andata, manca infatti la linea centrale di difesa che era formata da Nigro e Noto e adesso vede Montalto e Oliveri centrali, senza dimenticare il cambio di portiere con l’addio di Scordino e l’arrivo di Ferla. A centrocampo non ci sarà più Salese e in attacco mancheranno i tre funamboli Saani, Lacheheb e Allegretti. Adesso i punti di forza sono sicuramente il sempre ispirato Daniele Conti, autore di una seconda parte di stagione davvero di livello, più un attacco giovane, veloce e imprevedibile composto dai vari D’Angelo, Manfrellotti (ex di turno), De Souza, Mele e il più esperto Mandarano.
ULTIME NOTIZIE – Non sarà certamente il Noto migliore quello che arriverà domenica al “Giraud”. Saranno infatti varie e pesanti le assenze a cui andrà incontro mister Giancarlo Betta. Su tutti quella del capitano e uomo squadra Ciccio Montalto, difensore centrale squalificato per due giornate. Altro assente per squalifica sarà il mediano Kone, giocatore che si è dimostrato importante per il centrocampo. In più da monitorare nelle ore precedenti alla gara le condizioni di alcuni acciaccati come Sgambato e De Souza.
L’ALLENATORE – Così l’allenatore del Noto Giancarlo Betta, ascoltato da Golsicilia.it per SoloSavoia.it.
“Sappiamo le difficoltà che presenta la gara ma le motivazioni le avremo, come le abbiamo sempre avute. Assenza Kone? Ci stava dando tanto, sarà un grande problema, soprattutto per la sua fisicità. Dobbiamo interpretare tutte le partite allo stesso modo, il nostro problema non è il Savoia. Prima di tutto serve ritrovare intensità e qualità, solo così faremo buone partite con tutti. Di certo non partiamo battuti anche se affronteremo la capolista che all’andata abbiamo già dimostrato di poter fermare”.
(Luciano Passalacqua)
